DiGRA Italia: made in Italy conference
Call for Papers – DiGRA Italia: Made in ItalyVigamus, Roma, 15 Dicembre 2017https://digraitalia.org/http://www.vigamus.com/ ITALIANIl tema dell’edizione di Dicembre 2017 di DiGRA Italia è Made in Italy. La conferenza intende esplorare la produzione, il consumo, la storia e critica dei videogiochi in/su/per l’Italia. L’evento segue il successo di DiGRA Italia 2017 svolta alla IULM di Milano, e anticipa la conferenza internazionale DiGRA di Luglio 2018, all’Universitàdi Torino. La sede per questa edizione e’ VIGAMUS, il museo del videogioco di Roma. Approcci recenti allo studio dei videogiochi mettono in risalto l’importanza dei contesti storici e geografici per comprendere le pratiche di gioco e i loro pubblici e per mettere alla luce una pluralitàdi storie e storiografie non necessariamente incentrate su Nord America, Regno Unito e Giappone. DiGRA Italia: Made in Italy si propone di avviare un dibattito sulla produzione, il consumo, la preservazione e il discorso critico e teorico sui videogiochi in Italia, volto a illustrarne tanto le specificitàculturali e storiche quanto le loro relazioni con un più ampio contesto europeo e internazionale.ENGLISHThe theme of the December 2017 edition of DiGRA Italia is 'Made in Italy'. The conference intends to explore the production, consumption, history and criticism of video games in / on / for Italy. The event follows the success of DiGRA Italia 2017 at IULM in Milan, and anticipates the DiGRA international conference in July 2018 at the University of Turin. The venue for this edition is VIGAMUS, the video game museum in Rome. Recent video game approaches highlight the importance of historical and geographic contexts to understanding gaming practices and their audience and to highlight a variety of stories not necessarily centered on North America, the United Kingdom, and Japan. DiGRA Italy: Made in Italy aims to launch a debate on the production, consumption, preservation, and theoretical discourse of video games in Italy, aimed at illustrating both cultural and historical specificities and their relationships with a wider European context and international.